Care mamme, io ricordo ancora la gioia nel sapere di aspettare un altro bimbo e subito dopo l’avvento della paura…
Avevamo cercato un altro bambino, un fratellino o una sorellina, ma poi, quando è arrivato, guardando Francesco, mi era sembrato ancora così piccolo! Così bisognoso di me!
Ero in cucina e ricordo di essere scoppiata a piangere! Ho pensato di avere fatto una sciocchezza, mi sono sentita in colpa! Ho pensato che dovevamo aspettare ancora, che il mio piccolo avrebbe sofferto.
Ho pensato a quanto fino a quel momento Francesco fosse al centro dei nostri pensieri. A tutti quei momenti unici che passavamo e che magari non ci sarebbero stati mai più.
Ho chiamato mia madre. Tra i singhiozzi le ho detto tutto e lei mi ha subito tranquillizzata con le sue parole.
Mi ha detto che stavo sbagliando e che anzi stavamo per fare a Francesco il più bel regalo che un bambino potesse desiderare!
Io sapevo, conoscevo questa “cosa” dell’amore che si moltiplica. Ma non l’avevo ancora provata!
E, come accade a tutte, mi chiedevo, come avrei potuto amare quanto amavo già Francesco? In quei momenti non riuscivo a capirlo veramente.
Nel frattempo il pancione cresceva e mille emozioni arrivavano. Unite a mille paure su come sarebbe andata. Il mio primo pensiero era sempre Francesco.
Cara mamma, che aspetti il tuo bambino e stringi tra la braccia il fratellino o la sorellina maggiore. Non temere! Davvero il nostro cuore è così grande da allargarsi per fare spazio al nuovo nato, senza togliere un briciolo al primo!
Esattamente e quasi magicamente il nostro cuore, anziché dividersi, si moltiplica, si allarga, si espande. C’è posto per entrambi senza nulla togliere a nessuno dei due!
Li amerai allo stesso modo!
E questo accadrà ogni volta!
Mi piace vedere l’amore di una mamma, come lo specchio dell’Amore di Dio. Lui ci Ama tutti e allo stesso identico modo. Così accade a noi mamme.
Nel momento in cui il bambino che portiamo in grembo viene al mondo, ecco, ci innamoriamo nuovamente e perdutamente! Ma allo stesso tempo rimane l’amore per l’altro o per gli altri.
Muta ma non cambia! Non è un prodigio tutto questo?
Quanto è grande il cuore di una mamma!
