Mamme nel mondo

Nascono dentro noi, crescono dentro noi. Per loro tremiamo e sogniamo, augurando il meglio. Quando pensiamo alla loro vita, la vediamo piena di sogni e sorrisi, bella e amabile, lontana mille miglia da qualsiasi tipo di sofferenza o difficoltà. Eppure, questo non è il mondo, non è la vita vera. Perché, nel momento stesso in cui li mettiamo al mondo, sappiamo che inizia la loro avventura e non sempre quest’ultima sarà in salita, anzi.

Ci riempiamo gli occhi dei loro sorrisi, della loro gioia e mai vorremmo vedere le loro lacrime, ma ahimè, eccole venir fuori, arrivano. E a volte fanno male. Altre volte invece servono a far bene, a far crescere e a migliorare, perché ogni sentimento nuovo è una scoperta per loro, una ripartenza. Eh si, noi mamme vorremmo tanto indicare la via e far in modo che tutto fili dritto e per bene, senza nessun capitombolo ed errore! Ma questa non è la vita vera, ne verrebbe fuori un burattino, un omuncolo senza carattere, incapace di essere se stesso, di essere una persona matura un giorno. E tutto ciò, care mamme, lo dobbiamo tenere bene in mente. Perché è giusto guidarli e tenerli per mano, ma senza camminare davanti. Sono loro quelli che devono imparare, e nel farlo devono poi lasciarsi andare. Sorreggendoli, dobbiamo lasciarli liberi di spiccare il volo. Sostenendoli, dobbiamo permettergli di cadere senza farli fracassare al suolo, ma facendo in modo che imparino ciò che è giusto e sbagliato da soli, vivendolo nella loro pelle.

Che difficile ruolo! Quante volte il nostro cuore si riempirà di sofferenza? Eppure, è questo che ci aspetta, quello a cui andiamo incontro. Parliamoci chiaro: avere un figlio è il miracolo della vita, ma allo stesso tempo ti cambia per sempre. Non vivi più per te stesso ma per lui. Non sei più tu il centro, lui è davanti ad ogni cosa. E per lui, siamo disposti a tutto, anche ad offrire la nostra stessa vita. Ci accingiamo così a percorrere questo viaggio insieme, notando quanto il tempo ci sfugga dalle mani e quanto loro crescano in fretta. Proviamo a godere al meglio dei momenti vissuti e, se in realtà questa vita frenetica che abbiamo intorno, ci fa faticare a trovarli, non ci arrendiamo e non smettiamo mai di cercarli. Nel frattempo proviamo a dar loro il meglio. E, quante volte sbagliamo cercando di far bene? Ma proviamo di nuovo, facendoci guidare dall’amore. Ed è quest’ultimo la parte più vera e importante che cerchiamo di far conoscere, l’insegnamento più grande che dobbiamo lasciare. Il punto più bello e allo stesso tempo più difficile e complicato, il perno di un’esistenza vera. Questo amore che nel mondo scarseggia, questo sentimento che dovrebbe esistere nel cuore di tutti, ma che spesso viene messo di lato, dimenticato.

Eh si, forse questo è il vero problema. Noi insegniamo ai nostri figli la bontà e la misericordia verso gli altri, ma nel mondo tutto questo paga poco o per lo meno così appare. Perché, purtroppo, viviamo in una società dove chi alza di più la voce ed è arrogante viene ascoltato, dove la prepotenza è temuta ma non messa a tacere. Dove, l’educato viene snobbato e il debole spesso preso in giro e maltrattato. E, credo più gli anni passino, più cresca l’indifferenza, i cuori si facciano duri, colmi di prepotenza.

Che bel mondo abbiamo dinnanzi! Questa è la verità, questo è ciò che si prospetta davanti ai nostri figli!

E allora cosa fare? Come possiamo fare in modo di farli crescere sereni in questa vita nonostante le difficoltà?

La mia risposta è : amando. Si amando.

Accettando qualsiasi ostacolo ci si pone dinnanzi, con forza e determinazione. Conoscendo prima di tutto i nostri limiti e poi quelli degli altri. Rendendoci conto che, chi abbiamo davanti può farci del male solo se glielo permettiamo e che, in realtà stiamo tutti camminando e percorrendo la stessa via, anche quando non ce ne rendiamo conto.

E, nonostante vorremmo solo fare in modo che i nostri figli non soffrano mai e non incontrino ostacoli durante il loro cammino, sappiamo che arriverà la caduta a farci preoccupare. Arriverà il bullo , arriverà il prepotente a farli piangere e a farci angustiare. Ma non per questo dobbiamo lasciarci andare e distruggere ciò che di buono abbiamo fatto in modo di creare.

Perché, nonostante all’apparenza e sul momento, può sembrarci di andar giù e di soccombere alla cattiveria, sono convinta che l’amore paga sempre, e lo fa al momento opportuno.

Figli miei, vorrei tanto vedervi vivere una vita felice e piena di gioie e, per farlo, vi insegnerò che il vero e unico modo è quello di avere sempre il cuore puro e la coscienza pulita. Non fatevi mai ingannare dalle facili strade piene di potere: il vero scopo deve essere sempre e soltanto ciò che detta l’amore. Solo così potrete vivere una vita veramente degna di essere vissuta.

Con amore

mamma

Mamme nel mondo
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Mamma aiutami a fare da solo

Quante volte noi mamme, durante la crescita dei nostri figli, ci siamo trovate di fronte ad un bivio. Da un lato l’istinto innato in noi di aiutarli, anche nelle piccole cose di ogni giorno, dall’altro il desiderio di vederli fare da soli.

“Aiutiamoli a fare da soli” è il concetto principale che riassume la teoria di Maria Montessori, grande figura della pedagogia Italiana e mondiale. Lei istinteva sul “Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di potere avere successo”. Tutto questo perché impari, fin da piccolo, ad essere autonomo, in modo che da adulto, possa non trovarsi in difficoltà.

Durante la mia esperienza di mamma, più volte mi sono scontrata con tutto questo. Ho studiato per anni le teorie Montessoriane, le conosco bene, ma viverle nella pratica e soprattutto viverle da mamma, non è la stessa cosa! Noi mamme, abbiamo l’istinto innato di proteggerli e a volte questo ci porta a sbagliare. Quante volte da figli ci siamo ritrovati a pretendere la nostra indipendenza, non sapendo com’è trovarsi dall’altra parte? Solo quando diventiamo noi stessi genitori, ce ne rendiamo conto!

Eppure, nonostante tutto, certe cose è bene tenerle sempre in mente! Tutta la nostra vita è una scuola e ciò che impariamo da figli ci può e ci deve servire per quando saremo noi stessi genitori.

Perché si, fare il genitore è veramente il lavoro più difficile del mondo! E, anche se la teoria e le esperienze possono venirci incontro, poi nella pratica, sta a noi!

Io penso che, nessuno di noi è esantato dagli sbagli. Possiamo conoscere e studiare, ma poi, ogni giorno, davanti ai nostri bambini, costruiamo la vita!

E ogni giorno, dobbiamo sforzarci di ricordare che, anche se vorremmo sempre indicare loro la via per ogni cosa, loro devono poter crescere e poter fare le le loro esperienze. Perché sbagliando impareranno, cadendo si rialzeranno! Noi possiamo e dobbiamo star li accanto a loro, pronti a tendere la mano al primo bisogno di aiuto, ma senza mai limitarli. Tutto ciò fin dall’inizio.

Fin da piccolo, infatti, il bambino, inizia ad esplorare il mondo e tutto questo è importantissimo per la sua crescita! Un genitore impaurito, non fa altro che trasmettere questa emozione negativa al bambino e limitarlo nel suo apprendimento! Con questo non voglio dire che dobbiamo lasciarli andare senza problemi e senza attenzionarli! Ma dobbiamo lasciare loro i giusti spazi! E questo vale in ogni tappa della loro crescita, in ogni piccola o grande esperienza di ogni giorno!

Solo così il bambino potrà crescere libero e autonomo!

Care mamme, adesso che sono mamma anche io, so quanto spesso tutto questo non è semplice!

Dallo svezzamento e quindi dal momento in cui iniziano a mangiare. Da quando iniziano a fare i primi passi, a quando iniziano a correre in bicicletta. Dallo svolgere un compito quotidiano come vestirsi, a risolvere un problema più o meno grave… Quanto ci pesa a volte non intervenire subito se li vediamo in difficoltà! Siamo mamme, siamo genitori ed è normale!

Ma è giusto comprendere che, se vogliamo il loro bene (ed è questo che ci interessa veramente), ciò che il nostro compito ci impone è di guidarli nella crescita, ma mai di sostituirci a loro!

Un genitore che si vede un figlio adulto e sano che continua a dipendere in tutto e per tutto da lui, ha fallito la sua missione!

Siamo qui per crescerli con amore, siamo qui per guidarli, per poi lasciarli volare!

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