Fare la mamma è il mestiere più bello del mondo, ma è anche il più difficile e noi tutte lo sappiamo bene. Conosciamo bene la gioia che ci pervade mista a quei momenti di stanchezza e di sclero giornalieri. Eppure non smettiamo mai di rialzarci, di riprovare, di amare sempre, di nuovo e sempre più forte. Ma ci sono dei momenti in cui facciamo maggiore fatica, quei momenti in cui siamo più vulnerabili e basta un niente per farci crollare. Chi più chi meno, ci passiamo tutte.

Perché fare la mamma è davvero roba da super eroi. Ma a volte ci succede che la stanchezza ci butta giù, che la paura di non essere abbastanza ci assale, che il dubbio di non riuscire bene ci intimorisce. Ci succede che pensiamo di non farcela, e non ci rendiamo conto che tutto ciò che dobbiamo fare è nelle nostre mani ma soprattutto nel nostro cuore. Ci succede che magari siamo circondate da un sacco di persone, ma in realtà ci sentiamo sole, non ascoltate, non capite. Ci succede che ci sentiamo in colpa per quello che stiamo provando. Ci succede che l’amore che proviamo per i nostri bambini non basta. Ci succede che il timore di fare male ci porta a fare scelte esagerate, che la paura di essere cattive madri ci fa soffrire e chiudere, che l’ansia ci fa vedere qualsiasi cosa un pericolo. Ci succede che cerchiamo di dare il massimo ma nel nostro cuore va sempre peggio. Nel frattempo ci guardiamo intorno e notiamo che le persone più care si sono allontanate. E pensiamo sia colpa nostra, perché non è facile star dietro ad una neo mamma, non è facile per lei stessa, figuriamoci per gli altri!
Ma poi un bel giorno ci guardiamo intorno e vediamo quanto è radioso il sorriso dei nostri bimbi. E allora pensiamo che in fondo non siamo così male. E allora ci guardiamo allo specchio e iniziamo a tirarci su, iniziamo a gettar via tutto ciò che è in fondo al cuore e non serve, iniziamo a sorriderci, iniziamo ad apprezzare chi ci è sempre stato accanto, iniziamo ad amarci di nuovo e forse di più, iniziamo ad accettarci per quello che siamo e ci bastiamo. E notiamo che nel frattempo i nostri piccoli dormono beati e felici. E capiamo che ci è passato un uragano addosso, è passato nel nostro corpo e nel nostro cuore, ma è stato un uragano d’amore. Ed è bastato rimanere ancorati a noi stessi e soprattutto a chi ci ama per uscirne indenni e più forti di prima.
Siamo qui mamma, se lo vuoi, sono qui mamma…