Due ragazzi che si amano, crescendo, raggiungono il desiderio di mettere su famiglia. È così che spesso inizia, una delle avventure più belle per un uomo e per una donna: l’essere genitori!
Abbiamo parlato tanto finora della mamma, ma c’è un’altra figura, altrettanto ed egualmente importante e che merita una grande attenzione: il papà!

Perché quando nasce una mamma, nasce anche un papà! Ed entrambi, sono figure indispensabili.
Perché anche il papà aspetta il suo piccolo! Lo desidera ancor prima che arrivi e quando è nel ventre della mamma, lo aspetta dentro il suo cuore, in cui cresce l’amore per lui. Lo aspetta cercando di percepire ogni suo piccolo movimento.
Perché anche un papà partorisce il suo bimbo! Lo fa quando soffre e prega nel corridoio. Quando respira insieme alla mamma e gli sembra quasi di dover spingere per aiutarla. Lo fa quando le sostiene la testa e si fa stritolare le mani. Quando le fa coraggio dicendole che è quasi fatta. Quando gioisce e piange alla vista del suo bambino!
Perché anche il papà può allattare suo figlio! E non solo in senso fisico tramite un biberon, ma sostenendo la mamma soprattutto nei primi mesi. Mettendo su la cena mentre lei sta allattando, o facendola riposare per farle recuperare le forze.
È molto importante infatti che mamma e papà imparino a cooperare per il benessere dei loro figli. Non si tratta si prevalere l’uno sull’altro, ma di lavorare insieme! Tutto ciò non è fondamentale solo per i bambini, ma anche per il benessere della coppia!
Cooperare significa: venirsi incontro a vicenda.
Essere genitori significa condividere scelte, preoccupazioni, gioie e dolori. Prima di tutto come coppia e poi come mamma e papà. Perché una mamma e un papà che non si rispettano e non danno esempio ai figli di amore reciproco e unione, non stanno facendo altro che trasmettere a questi ultimi tutte le loro incomprensioni, le loro ansie e i loro litigi…
Eh si, fare il genitore è davvero il lavoro più difficile del mondo!
Quando lo si diventa, il mondo intorno a noi cambia. Tutto ruota intorno a quel piccolo esserino minuscolo. Cambiano le abitudini e gli equilibri che la coppia aveva creato e tutto questo può destabilizzarla. È fondamentale in questo momento l’empatia e la comprensione reciproca. Sono momenti difficili ma unici, che rafforzano la coppia ancor di più se vissuti bene.
Parlate, parlate tantissimo! Non tenete niente dentro! Non alzate muri! Sono quelli i veri distruttori della coppia!
È in una coppia ben salda e costituita sull’amore, sul dialogo, che il bambino cresce e lo fa in modo sereno. Sappiamo quanto i bimbi siano spugne, loro assorbono tutto!
In una coppia possono esistere (anzi guai se non ci sono) i momenti di tempeste, ma se vanno affrontati nel giusto modo, possono essere (e sono) trampolini, per rendere più bello e forte il rapporto.
I miei bimbi, di settimana, vedono il papà la sera, quando torna da lavoro. Ma sono affezionati a lui e lo amano allo stesso modo in cui amano me. Lui è una figura diversa ma allo stesso modo centrale!
I bambini, infatti, per crescere bene hanno bisogno dell’amore e della protezione di entrambe le figure, ognuna nel suo ruolo specifico. Ed il ruolo del papà è per il bambino perno fondamentale!
Lo è da piccolo e lo sarà da grande quando andrà per la sua strada. Il suo esempio e il suo amore lo accompagneranno per tutta la vita e lo renderanno forte e sicuro di sé!
A tutti i papà del mondo, grazie! Grazie di esistere!